IO SONO Marcello Fringuello

Marcello Fringuello non è come gli altri uccelli dello stormo, ha qualcosa di speciale e lo scopre in una notte buia e silenziosa. I fringuelli conducono una vita molto monotona e chiassosa. Quotidianamente si augurano a vicenda buon giorno, buon pomeriggio e buona sera e lo fanno emettendo un gran fracasso. A rompere la monotonia giornaliera nello stormo è di tanto in tanto la BESTIA, una specie di coccodrillo verde ghiotto di uccellini. Ogni volta che il terribile animale è in cerca di cibo i fringuelli si rifugiano sui rami dell’albero più vicino dove lanciano rumorose grida di terrore. Nella comunità chiassosa degli uccellini è difficile poter ascoltare la propria voce, ma nella quiete della notte Marcello Fringuello scopre che dei pensieri abitano la sua mente e questa nuova consapevolezza lo fa sentire libero e onnipotente.

“IO SONO MARCELLO FRINGUELLO”, pensò.

“IO PENSO”, pensò. Marcello Fringuello si sente così grandioso e invincibile adesso da ritenere di poter sconfiggere la BESTIA. Ma la verità pensata si scontra con la realtà esterna e il piccolo fringuello viene inghiottito dal terribile animale. Nel buio della pancia della BESTIA i pensieri di magnificenza cedono il posto ad altri così brutti e tristi che Marcello Fringuello preferisce ascoltare il silenzio. In questo modo l’uccellino compie un importante passo di crescita accettando i suoi limiti. Ma sarà il suo stesso pensiero a salvare Marcello Fringuello dalla BESTIA e a convincerla ad aprire le fauci e farlo volare via. Una volta tornato in libertà Marcello Fringuello irrompe nel fracasso della vita dello storno raccontando ai suoi compagni l’avvenuto e invitandoli ad ascoltare i propri pensieri. Tutti i fringuelli adesso coscienti di essere animali pensanti sono pronti a prendere il volo! La consapevolezza del proprio pensiero raggiunta del piccolo uccellino richiama alla mente il cogito ergo sum cartesiano e il processo evolutivo affrontato da Marcello Fringuello assomiglia a ciò che accade ai bambini durante la crescita costretti ad accettare i limiti della realtà esterna. Tuttavia grazie alla possibilità di pensare Marcello Fringuello e i suoi compagni possono spiegare le ali e abbandonare la rassicurante vita dello stormo. Vivian Schwarz ha scelto delle illustrazioni essenziali e molto particolari: i fringuelli sono disegnati partendo da impronte digitali completate con tratti pennarellati. L’illustratrice ha raccontato di aver coinvolto i suoi amici per collezionare impronte digitali diverse con cui caratterizzare gli uccellini della comunità. La storia raccontata in questo albo illustrato apre a letture a diversi livelli invitando grandi e piccoli a riflettere insieme sulla consapevolezza di sé, sul riconoscimento dei limiti, ma soprattutto sull’importanza della libertà di pensiero!

IO SONO Marcello Fringuello Deacon A. – Schwarz V. LO edizioni Età consigliata: dai 5 anni

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